Nel settembre di quest’anno, a seguito del convegno organizzato dalla vicesindaca, professoressa Grazia Vallone, avevo scritto sulla menzogna, che ci era stata propinata, del centro didattico sperimentale con sede nell’ex ospedale San Giacomo di Ariano Irpino, presentato come fosse funzionante, mentre continua invece a rimanere chiuso da oltre due anni. Adesso però, la vicesindaca, che non ha mai smentito quanto da me scritto, getta finalmente la maschera e confessa senza pudore, a “Il Mattino”, che il vecchio ospedale San Giacomo, ristrutturato, diventerà la sede dell’ostello della Via Francigena. Il refrain di una vecchia canzone di Mina, duettata con Alberto Lupo, era: parole, parole, parole! Sembra che la Vallone competa col sindaco a chi le possa sparare più grosse. In quell’immobile la Vallone, non si sa a quale titolo, si improvvisa assessore al turismo e alla cultura e a parole, ha deciso che nell’ex ospedale San Giacomo, troveranno spazio un ostello della gioventù, un museo che ricordi le “Sacre spine” e laboratori artigiani, per “favorire una complessa riorganizzazione dei servizi culturali comunali” e, ancora, udite udite: “la promozione di attività artistiche per i giovani con la creazione di un hub (sic!) per la produzione dei manufatti in ceramica…”, ma ci faccia il piacere! Avrebbe efficacemente esclamato Totò. Il Comune di Ariano ha già fatto l’esperienza di improvvisarsi affittacamere con l’acquisto del Giorgione e sappiamo com’è miseramente finita, ma la Vallone, persevera, immaginando che nell’ex San Giacomo ci possa stare tutto, come quando, senza un briciolo di pudore, aveva sparato sui giornali, che al Castello normanno ci sarebbe stato il museo del Miocene… Adesso, dopo essersi palesemente sconfessata a proposito del centro didattico della ceramica, si è inventata l’impossibile. Non risulta che nel bilancio del Comune di Ariano sia previsto un finanziamento per la ristrutturazione del San Giacomo per farne camere da letto con bagno, spazio museale e altro, né che esista un progetto esecutivo! Cantiamo di nuovo con Mina: parole, parole, parole, aspettando le elezioni del prossimo anno, quando per la sua sfrenata ambizione, la Vallone proverà a candidarsi come sindaco.  Ariano non merita tanto! Aleandro Longhi  Coordinatore Comitato SAT (Salute, Ambiente, Territorio)

Di Aleandro Longhi

Nato e cresciuto a Genova Sestri, ha fatto il ferroviere per mantenersi, ma con la politica nel DNA: a 10 anni distribuiva le copie dell’Unità. Già responsabile delle 8 sezioni del Pci di Ge-Sestri Ponente, Presidente del Consiglio di Circoscrizione di Sestri dal 1985 al 1993, Assessore del Comune di Genova dal 1993 al 1997, Presidente del Consiglio comunale di Genova dal 1997 al 2001. Direttore editoriale del Corriere di Sestri Ponente e presidente della PA Croce Verde. Dal 2001 al 2008, Senatore e Deputato. In Senato è stato Segretario della Commissione d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale e componente della Commissione Sanità, argomento di cui continua tuttora ad occuparsi.